Paolo Restani e il Quartetto d’archi della Scala

Alexander Borodin

– Quartetto in re maggiore per archi
Allegro Moderato – Scherzo – Notturno – Finale

Quartetto d’archi della Scala

Franz Liszt

– Klavierstück in fa diesis maggiore
– da 12 Etudes d’Exécution Transcendante: nr. 9 Ricordanza
– Rapsodia Spagnola

pianoforte Paolo Restani

———-intervallo———

Johannes Brahms
Quintetto per pianoforte e archi op. 34
Allegro non troppo – .Andante, un poco Adagio – Scherzo: Allegro – Finale: Poco sostenuto-Allegro non troppo-Presto non troppo

Paolo Restani, pianoforte – Quartetto d’archi della Scala

Il Quartetto d’archi della Scala composto da Manara, Negri, Braconi e Polidori, è di rara eccellenza tecnica e musicale. La bellezza del suono e la preziosa cantabilità, propria di chi ha grande dimestichezza anche con il mondo dell’Opera, ne fanno un gruppo da ascoltare con particolare gioia ed emozione. La prima formazione del Quartetto d’ archi della Scala è storica e risale al 1953, quando le prime parti sentirono l’ esigenza di sviluppare un importante discorso musicale cameristico seguendo l’ esempio delle più grandi orchestre del mondo. Nel corso dei decenni il Quartetto d’ archi della Scala è stato protagonista di importanti eventi musicali e registrazioni; dopo qualche anno di pausa, quattro giovani musicisti, già vincitori di concorsi solistici internazionali e prime parti dell’ Orchestra del Teatro, decidono di ridar vita a questa prestigiosa formazione, sviluppando le loro affinità musicali già consolidate all’ interno dell’ Orchestra, elevandole nella massima espressione cameristica quale è il quartetto d’ archi. Numerosi i loro concerti per alcune tra le più prestigiose associazioni concertistiche in Italia (MusicaInsieme a Bologna, Serate Musicali, Società dei concerti e stagione “Cantelli” a Milano, Associazione Scarlatti a Napoli, Sagra Malatestiana a Rimini, Festival delle Nazioni a Città di Castello, Settimane musicali di Stresa, Asolo musica, Estate Musicale a Portoguaro, Festival Galuppi e Teatro Malibran a Venezia, Ravenna Festival, Amici della musica di Palermo, Stagione del Teatro alla Scala, Teatro Sociale a Como ecc.) e all’ estero (Brasile, Perù, Argentina, Uruguay, Giappone, Stati Uniti, Croazia, Germania, Francia, Austria ecc.). Nel 2008 fanno il loro esordio, con un concerto, al prestigioso Mozarteum di Salisburgo e nello stesso anno ricevono il premio “Città di Como” per i loro impegni artistici.. Hanno inciso per l’ etichetta DAD, per la rivista musicale Amadeus , per il giornale “La Provincia” di Cremona dove hanno suonato i preziosi strumenti del museo e per Radio 3; attualmente incidono per l’etichetta Fonè. Ha scritto di loro il M. Riccardo Muti:” ..quartetto di rara eccellenza tecnica e musicale,…..la bellezza del suono e la preziosa cantabilità, propria di chi ha grande dimistichezza anche con il mondo dell’ opera, ne fanno un gruppo da ascoltare con particolare gioia ed emozione”.