I Concerti a cinque di Antonio Vivaldi

Flauto: Bruno Fiorentini – Oboe: Nicola Patrussi – Violino: Valerio Giannarelli – Fagotto: Luigi Tedone – Violoncello: Paolo Ognissanti – Cembalo: Marco Montanelli

ANTONIO VIVALDI:

– CONCERTO IN SOL minore
Allegro – Largo – Allegro molto

– CONCERTO A 5 IN RE maggiore
Allegro – Largo – Allegro

– CONCERTO A 5 IN FA maggiore
Allegro – Largo – Presto

– CONCERTO IN RE MINORE per flauto violino fagotto e basso continuo
Allegro – Largo – Allegro

– CONCERTO A 5 IN RE ‘LA PASTORELLA’
Allegro – Largo – Allegro

– CONCERTO A 5 IN SOL MINORE
Allegro – Largo – Allegro

I Concerti a cinque di Antonio Vivaldi, composizioni un poco ‘anomale’ nel vastissimo panorama della produzione del musicista veneziano, sono tra le opere in cui maggiormente spiccano la spontanea freschezza e l’opulenta gioiosità del barocco musicale italiano. Alternativamente solisti o ‘ripienisti’, i cinque strumenti si compiacciono in arabeschi raffinatissimi, con andamento virtuosistico e brillante nei tempi allegri, e una tenera e dolce cantabilità (spesso affidata alla voce del flauto) nei tempi adagio. Questo programma nasce dal desiderio dei musicisti di Hyperion di riscoprire la genialità di questo grande musicista e restituirne l’opera dedicando una particolare attenzione alla prassi esecutiva barocca, seppure su strumenti moderni. L’Ensemble lavora a questo programma dal 1993 e si é già esibito con grande successo in numerose occasioni. Nel marzo 2000 ha inciso il CD contenente questo programma, per la casa discografica Videoradio, distr. Phonola, Cd che è stato ottimamente accolto dalla critica specializzata (recensito su Amadeus, Il Giornale della Musica, The Classic Voice).