Trio Lanzini

Trio Lanzini
SDC_bottoni_Quando_Tavola disegno 1 copy

Quando

Lunedì
26 luglio

Dove

Follo

Sagrato della Chiesa di San Martino

Ore

21.00

Programma

F. J. Haydn Trio n. 1 in Mi bemolle Hob. 4 S1
F. J. Haydn Trio n. 3 in SI bemolle Hob. 4 B1
W. A. Mozart Tre Arie (dal Divertimento K.Anh. 229)
S. Mercadante Trio in Mib magg. per clarinetto, violino e violoncello
G. Verdi Fantasia da concerto su “La Traviata”

Elisa Lanzini violino
Giovanni Lanzini clarinetto
Michele Lanzini violoncello

Biografia

Famiglia di musicisti da tre generazioni, quella dei Lanzini, riunisce in questo delizioso trio il padre Giovanni clarinettista di lungo corso e di fama internazionale con i figli Michele ed Elisa, giovani e promettenti professionisti già membri di orchestre e di gruppi di musica da camera di rilievo. Il programma presentato è al tempo stesso tanto godibile quanto di interesse e presenta il clarinetto, strumento nato sul finire del 17° secolo (e che in quello successivo, anche grazie ad autori quali Haydn e Mozart diverrà il nuovo principe degli strumenti a fiato) in una formazione abbastanza atipica e inconsueta accanto ai due strumenti cardine degli archi, quali il violino e il violoncello.

I due trii di Franz Joseph Haydn, già modernamente influenzati dal modello tardo settecentesco della forma-sonata, seguiti da tre arie mozartiane (trascritte probabilmente dall’autore stesso), lasciano quindi il passo al belcanto dell’opera lirica italiana sia con il grazioso Trio di Mercadante che con la bella Fantasia su “La Traviata” di Verdi, riuscendo a creare un clima intimo e salottiero di facile e intuibile ascolto nel quale il clarinetto duetta e gareggia in virtuosismo col violino, sopra l’attento e gustoso basso continuo svolto dal violoncello.

Determinata fin da piccola, Elisa Lanzini ha iniziato lo studio del violino a cinque anni presso l’Istituto Musicale Comunale “P. Giannetti” di Grosseto sotto la guida del M° Claudio Cavalieri proseguendo poi gli studi con altri illustri insegnanti, tra cui il M° Luigi Mazza e la M°Alberta Stefani presso il Conservatorio di Musica Statale “A. Boito” di Parma. Nel 2015 si è laureata brillantemente in Didattica della Musica per il Violino sotto la guida della Prof.ssa Alberta Stefani e nel 2018 ha consegue la Laurea di II livello Specialistico di Musica da Camera con il M° Tiziano Mealli presso il Conservatorio di Musica Statale “L.Cherubini” di Firenze. Durante il percorso di studio ha frequentato master con i piu’ grandi maestri tra i quali i l M° Cristiano Rossi e il M°Luigi Gamberini. Ha partecipato a master di specializzazione sulla musica da camera con i Maestri: Tiziano Mealli, Antonello Fasulli, Andrea Nannoni, Manuel Zigante e Christophe Giovaninetti. Ha collaborato con varie formazioni orchestrali come l’orchestra del Conservatorio di Musica “A. Boito” di Parma, l’orchestra del Florence International music festival di Firenze, l’orchestra Lamb di Bibbona (Li) e formazioni cameristiche come duo violino e arpa, trio violino, viola e violoncello e quartetto d’archi esibendosi in varie località italiane oltre che in Svizzera (European Youth Festival 2002), Danimarca (Copenhagen Festival), Svezia (Malmo European Youth Festival 2004) e Francia. Nel 2005 ha partecipato all’incisione di un disco per la casa editrice EMI intitolato “La storia delle note” scritta da Remo Vinciguerra con la voce recitante di Gianfranco Funari con l’Orchestra della Scuola Comunale “P. Giannetti” di Grosseto.

Oltre all’attività concertistica si dedica alla didattica musicale nel ruolo di insegnante di violino e di propedeutica musicale. Dal 2017 collabora con alcune delle Accademie musicali più rinomate di Firenze e di Modena lavorando a progetti propedeutici alla musica all’interno di scuole infantili e primarie affiancando sempre anche l’insegnamento del violino. Dal 2014 partecipa assiduamente a corsi di formazione didattici svolti da numerosi enti accreditati presso il Ministero della pubblica istruzione, dell’Università e della ricerca fra cui l’associazione Italiana Jaques-Dalcroze e workshop “Dai primi suoni all’ensemble; secondo la Music Learning Theory di Edwin E. Gordon” con Dina Alexander e Arnolfo Borsacchi e Seminario sul Body percussion con Stefano Baroni.

Michele Lanzini ha iniziato lo studio del violoncello da giovanissimo presso l’Istituto Musicale “P. Giannetti” di Grosseto, trasferendosi successivamente a Firenze dove ha continuato gli studi laureandosi col massimo dei voti presso il conservatorio “L. Cherubini” sotto la guida del M°Andrea Nannoni. Da sempre interessato alla musica da camera, nell’anno 2009/2010 ha frequentato la classe di alto perfezionamento in quartetto d’archi presso la Scuola di Musica di Fiesole come componente del quartetto “Resurgo”; continua regolarmente a partecipare a produzioni cameristiche che lo vedono esibirsi in festival nazionali ed europei. Collabora con varie orchestre e ha suonato, tra le altre, con l’“Orchestra Maggio Fiorentino Formazione”, l’ “Orchestra Giovanile Italiana”, l’ “Orchestra da Camera Fiorentina”, l’orchestra “Città di Grosseto”, l’ “Orchestra Filarmonica di Lucca” e la “Syrian National Orchestra”. Dal 2011 ha iniziato ad accostarsi all’improvvisazione radicale e alla musica sperimentale con il collettivo “Blutwurst”, con il quale si è esibito per il Tempo Reale Festival 2015 e Estate Fiesolana 2016. Ha registrato per Tempo Reale Collection il cd “Tenebrae”, elaborato durante il programma di residenze “IN_Tempo Reale”; di recente pubblicazione il vinile “Yoğurt” per l’etichetta londinese Negative DAYS.

All’attività concertistica affianca anche l’insegnamento che lo ha visto docente di violoncello presso diverse scuole di musica toscane compresa la Scuola di Musica di Fiesole e conseguendo nel 2015 un master per Operatore musicale per orchestre e cori infantili e giovanili presso il dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia dell’Università degli Studi di Firenze. Dal 2016 è docente di violoncello presso il liceo musicale “L. Bianciardi” di Grosseto. Diplomatosi giovanissimo in clarinetto presso il Conservatorio di Musica Statale “L. Cherubini” di Firenze, Giovanni Lanzini si è in seguito perfezionato con illustri strumentisti quali Karl Leister (Orchestra Filarmonica di Berlino), Primo Borali (Orchestra RAI di Milano) e Vincenzo Mariozzi (Accademia di Santa Cecilia di Roma). Da anni svolge intensa attività concertistica che lo ha vistoesibirsi per le più prestigiose Associazioni musicali italiane ed all’estero (Francia, Germania, Svizzera, Austria, Croazia, Svezia, Finlandia, Danimarca, Romania, Stati Uniti, Portogallo) sia come solista che con i gruppi di musica da camera da lui fondati, tra i quali il Quartetto Italiano di Clarinetti, il Quartetto di Fiati “Benedetto Carulli”, il Trio Clarinetto Concertante ed il “Serenatensemble”. Nel 1987 ha avuto l’opportunità di esibirsi dinanzi a Sua Santità Giovanni Paolo II in Vaticano e nel 1995 ha rappresentato l’Italia al VI Incontro Europeo del Clarinetto svoltosi a Pontarlier in Francia, ricevendo entusiastici consensi che gli hanno valso l’invito a tenere un concerto l’anno successivo presso il Conservatorio di Musica di Le Havre. Nel 1990 si è esibito come “solista” nell’ambito del Festival di Spoleto. Nel 1997 è stato inoltre invitato, con il Quartetto Italiano di Clarinetti, dalla Società dei Compositori Croati al 34° Festival di Musica Contemporanea di Opatija, dove ha eseguito “prime assolute” di compositori italiani dedicate al quartetto, registrando per l’occasione per Radio Zagabria e per la televisione nazionale croata. Nel 2008 è stato invitato dalla prestigiosa Houston Texas University per tenere una master-class, concerti e registrazioni radiofoniche. Ha effettuato varie registrazioni radiofoniche e televisive per la RAI nel 1987, 1989 e 2012 ed ha al suo attivo l’incisione di otto compact-disc di musica classica e contemporanea per le etichette EMI Classic, Bongiovanni, Miki-Mako, Agenzia Spaziale Italiana, Iktius, Avvenimenti, San Paolo Audiovisivi, EMA Records, SaM records. Premiato in vari Concorsi Nazionali edInternazionali, nel 1987 ha vinto il Primo Premio Assoluto all’XI Concorso Internazionale di Musica “Città di Stresa” e nel 1989 il Primo Premio al Concorso Nazionale “Città di Genova”. Dal 1981 al 2007 è stato docente di clarinetto presso l’Istituto Musicale Comunale di Grosseto. Nel 1994 è stato uno dei fondatori dell’Orchestra Sinfonica “Città di Grosseto” e fino al 2010 ne ha ricoperto il ruolo di “primo clarinetto solista”. Cultore della storia e della letteratura della “famiglia” del clarinetto, affianca spesso nei suoi concerti al clarinetto moderno strumenti antichi e poco frequentati quali il “corno di bassetto” e lo “chalumeau”. Con questi ultimi ha effettuato tournèe in Italia, Austria, Germania, Francia e Romania dove ha eseguito i rari Concerti di G.Ph. Telemann e A. Rolla, suonando tra l’altro nell’ambito del prestigioso “Bachfest” a Lipsia e nella Salle Gaveau a Parigi.