Salvatore Accardo

Salvatore Accardo, violino

Giampaolo Bandini, chitarra
Laura Gorna, violino
Francesco Fiore, viola
Cecilia Radic, violoncello

N. Paganini

Terzetto per violino, violoncello e chitarra in re maggiore M.S.69
Allegro con brio
Minuetto. Allegro vivace
Andante Larghetto
Rondò. Allegretto

Quartetto per archi in la minore op.1 n. 3
Largo.Allegro
Minuetto. Andantino
Andante con variazioni
Finale.Presto

***

Quartetto per archi n. 1 in re minore
Allegro maestoso
Minuetto, Allegretto
Adagio, con anima
Rondeau, Allegretto con brio

Quartetto per violino, viola, violoncello e chitarra n.14, M.S.41
Allegro maestoso
Minuetto. Scherzo – Allegretto
Largo con sentimento
Finale – Allegro vivace

Salvatore Accardo

Salvatore Accardo esordisce all’età di 13 anni eseguendo in pubblico i Capricci di Paganini. A 15 anni vince il primo premio al Concorso di Ginevra e due anni dopo, nel 1958, è primo vincitore assoluto dall’epoca della sua istituzione del Concorso Paganini di Genova.
Il suo vastissimo repertorio spazia dalla musica barocca a quella contemporanea. Compositori quali Sciarrino, Donatoni, Piston, Piazzolla, Xenakis gli hanno dedicato loro opere.
Suona regolarmente con le maggiori Orchestre e i più importanti Direttori, affiancando all’attività di Solista quella di Direttore d’Orchestra. In questa veste ha lavorato con le più importanti orchestre europee ed americane. In qualità di Direttore ha inoltre effettuato delle incisioni con la Philharmonia Orchestra di Londra.
La passione per la musica da camera e l’interesse per i giovani lo hanno portato alla creazione del Quartetto Accardo nel 1992 e all’istituzione dei corsi di perfezionamento per strumenti ad arco della Fondazione W. Stauffer di Cremona nel 1986 insieme a Bruno Giuranna, Rocco Filippini e Franco Petracchi.
Ha inoltre dato vita nel 1971 al Festival “Le settimane Musicali Internazionali” di Napoli in cui – primo esempio assoluto – il pubblico era ammesso alle prove, e al Festival di Cremona, interamente dedicato agli strumenti ad arco.
Nel 1987 ha debuttato con grande successo come Direttore d’orchestra e successivamente ha diretto, fra l’altro, all’Opera di Roma, all’Opéra di Monte Carlo, all’Opéra di Lille, al Teatro di San Carlo a Napoli, al Festival Rossini di Pesaro, oltre a numerosi concerti sinfonici.
Oltre alle incisioni per la DGG dei Capricci e dei Concerti per violino di Paganini con Charles Dutoit, Salvatore Accardo ha registrato per la Philips le Sonate e le Partite di Bach per violino solo, l’integrale dell’opera per violino e orchestra di Max Bruch con Kurt Masur, i concerti di Čajkovskij, Dvořák, Sibelius con Colin Davis, il concerto di Mendelssohn con Charles Dutoit e quelli di Brahms e Beethoven con Kurt Masur. Varie altre incisioni sono il frutto della collaborazione con le etichette ASV, Dynamic, EMI, Sony Classical, Collins Classic e Foné.
Nel corso della sua prestigiosa carriera Salvatore Accardo ha ricevuto numerosi premi, tra cui il Premio Abbiati della critica italiana per le sue eccezionali interpretazioni.
Nel 1982 il Presidente della Repubblica Pertini lo ha nominato Cavaliere di Gran Croce, la più alta onorificenza della Repubblica Italiana.
In occasione delle celebrazioni del Bicentenario Paganiniano si è esibito in tutto il mondo suonando i 24 Capricci con il “Cannone”, violino Guarneri Del Gesù appartenuto a Niccolò Paganini.
Durante la tournée effettuata in Estremo Oriente nel novembre 1996, il Conservatorio di Pechino lo ha nominato Most Honorable Professor. Nel 1999 è stato insignito dell’ordine Commandeur dans l’ordre du mérit culturel, la più alta onorificenza del Principato di Monaco. Nel 2002 gli è stato conferito il prestigioso premio Una vita per la Musica.
Alla fine del 1996 Accardo ha ridato vita all’Orchestra da Camera Italiana (OCI), formata dai migliori allievi ed ex allievi dei corsi di perfezionamento dell’Accademia W. Stauffer di Cremona. Con essi ha inciso, nel corso del 1997, per la Warner Fonit “Il violino virtuoso in Italia” e “I Capolavori per violino e archi,” dischi che segnano il debutto discografico dell’OCI.
Nel corso del 1999 Accardo ha realizzato, in collaborazione con EMI Classics e l’Orchestra da Camera Italiana, la registrazione dell’integrale dei Concerti per violino e orchestra di Paganini; per Foné il Concerto per la Costituzione e nel 2003 l’Integrale delle opere per violino di Astor Piazzolla in 3 super audio cd.
Dal 2007 ad oggi ha realizzato per Foné la seconda incisione delle Sonate e Partite per violino solo di J. S. Bach, la terza incisione dei 24 Capricci di Paganini (edizione originale) e la terza incisione delle Quattro Stagioni di A. Vivaldi (edizione Urtext) con l’OCI.
E’ uscito nel 2011 per Deutsche Grammophon un cofanetto dal titolo “L’Arte di Salvatore Accardo: una vita per il violino”, ritratto musicale dell’artista che raccoglie alcuni tra i più famosi brani della letteratura violinistica di ogni epoca.
Nell’ambito di un vasto progetto editoriale, le Edizioni Curci hanno recentemente pubblicato i Concerti per violino n. 3, 4 e 5 di Mozart (riduzione per violino e pianoforte) nella revisione e diteggiatura di Salvatore Accardo. Seguiranno gli altri concerti mozartiani e successivamente quelli di Čajkovskij, Brahms e Beethoven.
Salvatore Accardo suona un violino Stradivari (“Hart ex Francescatti” 1727), un Guarneri del Gesù (“Reade” 1733) e un Giovanni Paolo Maggini (”Giorgio III” 1620 circa).

Nata in una famiglia di musicisti, Laura Gorna si diploma con il massimo dei voti presso il Conservatorio “G.Verdi” di Milano, sotto la guida di Gigino Maestri.
Si perfeziona in seguito con Salvatore Accardo all’Accademia “W.Stauffer” di Cremona.
Vincitrice del XXII Concorso “Città di Vittorio Veneto”, debutta giovanissima alla Sala Verdi di Milano, suonando il Concerto di Khachaturian con l’Orchestra della Rai.
Le sue tournée l’hanno vista esibirsi nei principali centri italiani e mondiali:
Sala Verdi e Auditorium Cariplo di Milano, Teatro Ponchielli di Cremona, Auditorium Lingotto e Conservatorio G. Verdi di Torino,Teatro Comunale di Bologna, Teatro Regio di Parma, Teatro San Carlo e Settimane Musicali di Napoli, Accademia Chigiana di Siena, Teatro la Fenice di Venezia, Teatro Olimpico di Vicenza, Teatro Carlo Felice di Genova, Teatro della Pergola di Firenze, Auditorium Parco della Musica e Teatro Olimpico di Roma, Teatro Petruzzelli di Bari, Politeama di Palermo, Cité de La Musique e Thèatre de Champs-Elysèes di Parigi, Royal Albert Hall di Londra, Fondazione Gulbenkian di Lisbona, Lincoln Center di New York, Opera House di Tokyo, Opera di Pechino, Teatro Coliseo e Colón di Buenos Aires, Teatro Municipale di San Paolo, Festival di Verbier e Mentone, Opera House di Doha (Qatar), etc.
In Italia e all’estero è ospite cone solista di numerose orchestre, quali l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra Regionale Toscana, l’Orchestra Sinfonica Siciliana, la Sudwestdeutsche Philarmonie, Orchestra da Camera Italiana, Balkan Symphony Orchestra, sotto la direzione di Stewart Robinson, Baldur Bronnimann, Christopher Franklin, Salvatore Accardo, Piero Bellugi, Ovidiu Balan.
Grande appassionata di musica da camera, Laura Gorna diventa nel 1992 membro del Quartetto Accardo e collabora in diverse formazioni con Bruno Giuranna, Toby Hoffmann, Rocco Filippini, Bruno Canino, Giovanni Bellucci, Andrea Lucchesini, Franco Petracchi.
Nel 2005 fonda “Estrio” con la violoncellista Cecilia Radic e la pianista Laura Manzini, definite da Lorenzo Arruga, al loro debutto discografico e concertistico, come “Tre musiciste ineccepibili, firmano un disco esemplare e intensissimo: saldezza e fantasia, cultura e istinto nella bellezza del suono”.
Ha peraltro eseguito, dal 2002 ad oggi, l’opera completa da camera di J. Brahms, F. Mendelsshon e R. Schumann per le più importanti istituzioni concertistiche italiane.
Nel Marzo 2009 Estrio si è esibito nella Cappella Paolina del Quirinale, alla presenza del Presidente Napolitano.
Laura Gorna è tra gli ideatori del Festival Notti Trasfigurate al Teatro Olimpico di Vicenza e dello spettacolo su Robert e Clara Schumann “Pochi avvenimenti , felicità assoluta.” con Estrio e l’attrice Sonia Bergamasco, in prima mondiale al Festival MiTo 2010.
Incide per la casa discografica “Fonè”, le sue più recenti registrazioni comprendono alcuni CD monografici (Piazzolla, Vivaldi ) come Solista con l’Orchestra da Camera Italiana, un recital con il pianista Filippo Faes (Schumann, Paganini-Szymanowski, Ravel) e l’ultimo CD con Estrio (Schumann, Shostakovich ).
Ha inoltre al suo attivo numerose registrazioni radiotelevisive per la Rai, Art’è, Radiotre, fra le quali i concerti di Bruch, Khachaturian e Prokofiev.
Primo violino di spalla dell’Orchestra da Camera Italiana, da anni Laura Gorna si dedica con passione anche all’insegnamento, prima tenendo i corsi di perfezionamento all’ “Accademia Musicale Pescarese”, poi vincendo il concorso all’Istituto di Alta Formazione Musicale “C. Monteverdi” di Cremona. Tra i suoi allievi si annoverano diversi primi e secondi premi assegnati dai più importanti concorsi nazionali. Laura Gorna suona lo splendido violino “Giorgio III” di Giovanni Paolo Maggini (Brescia,1620).

Giampaolo Bandini è oggi considerato tra i migliori chitarristi italiani sulla scena internazionale. Nel 2003 ha infatti ricevuto dai lettori del magazine “Guitart” la nomination come miglior chitarrista italiano dell’anno. Brillantemente diplomatosi con il massimo dei voti a soli diciannove anni, deve la sua formazione musicale al M° Giovanni Puddu. Sul versante cameristico si è formato presso la prestigiosa Accademia Pianistica di Imola studiando con musicisti quali Pier Narciso Masi, Alexander Lonquich, Dario De Rosa, Maureen Jones e Franco Gulli, ottenendo il Diploma Master come miglior complesso cameristico.
Giampaolo Bandini è stato componente dell’unico duo di chitarre riuscito ad entrare nell’albo d’oro dei più prestigiosi concorsi nazionali e internazionali di musica da camera, riportando in ogni occasione il 1° premio assoluto: XI Concorso “Città di Caltanissetta” (membro della Federazione dei Concorsi Internazionali di Ginevra) 1995; Perugia Classico, Premio “Città di Gubbio”, Concorso “F.Cilea” Città di Palmi , Selezione A.R.A.M.-Roma , Selezione Nazionale Gioventù Musicale d’Italia.
Dal 1990 è ospite, sia come solista che in varie formazioni cameristiche, delle più importanti istituzioni concertistiche italiane ed estere (Carnegie Hall di New York, Musikhalle di Amburgo, International Centre for the Performing Arts di Pechino, Ravello Festival, Teatro Regio di Parma, IRCAM di Parigi, Museo Chopin di Varsavia, Accademia di Santa Cecilia e Parco della Musica a Roma, Unione Musicale di Torino, Amici della Musica di Firenze, di Palermo, di Pistoia, Festival Verdi, ecc.).
Nel novembre 2002 debutta con un recital nella Sala Grande della prestigiosa Filarmonica di San Pietroburgo, onore raramente concesso ad un chitarrista, ottenendo un tale successo da essere reinvitato ogni anno per i cinque successivi.
Figura inoltre regolarmente come solista, in formazioni da camera e con orchestra nei cartelloni dei più importanti Festival di tutto il mondo, dall’Europa agli Stati Uniti,dall’Africa al Sud America (Messico, Francia, Croazia, Germania, Usa, Slovenia, Svizzera, Ungheria, Repubblica Ceca, Polonia, Russia, Austria, Serbia e Montenegro, Libia, Olanda, Romania, Spagna, Moldavia, Repubblica Slovacca, Inghilterra, Cina, Belgio, Turchia, Bosnia).
Collabora stabilmente con artisti del calibro di Massimo Quarta, Danilo Rossi, Enrico Bronzi, Pavel Berman, Francesco Manara, I Virtuosi di Mosca, Corrado Giuffredi, Quartetto d’archi della Scala, Trio di Parma,
I Virtuosi Italiani, Andrea Griminelli, Michele Pertusi, Massimo Mercelli, Simonide Braconi, Enrico Fagone e con artisti quali Arnoldo Foà, Nando Gazzolo, Elio (delle Storie Tese), Amanda Sandrelli e molti altri.
Recentemente ha avuto il privilegio di eseguire il “Concerto Elegiaco” di Leo Brouwer per chitarra e orchestra, sotto la direzione dell’autore stesso, nell’ambito della Stagione Concertistica del Teatro Regio di Parma.
Da qualche tempo si dedica con entusiasmo allo studio della prassi esecutiva ottocentesca su strumenti d’epoca collaborando e suonando in duo con il maggior specialista del settore: il chitarrista ceco Pavel Steidl.
In qualità di docente oltre ad essere regolarmente invitato dalle più prestigiose Accademie e Istituzioni quali Accademia Chopin di Varsavia, Conservatorio Rimskij Korsakov di S.Pietroburgo, Arts Academy di Roma, tiene corsi e masterclass in ogni parte d’Europa.
Attualmente è docente di chitarra e musica da camera presso l’Accademia Musicale del Teatro Cinghio di Parma, presso gli Istituti Musicali di alta formazione “L.Boccherini” di Lucca e “R.Franci” di Siena e presso i corsi estivi dei Festival di Portogruaro e Gubbio.
Giampaolo Bandini ha già al suo attivo piu’ di 10 incisioni per le case discografiche Stradivarius, Nuova Era, Niccolò, Fonit Cetra, Tactus, Clair de lune e Quadrivium “Le Vele”., ecc.
In occasione del Centenario Verdiano (2001) ha realizzato in cd la prima registrazione discografica mondiale delle Fantasie di J.K.Mertz sulle opere di Verdi ottenendo entusiastici consensi dalle più importanti riviste specializzate.
Ha effettuato registrazioni radiofoniche e televisive per le più importanti emittenti italiane ed estere (RAI 3, RTSI, Radio Tre, Radiocapodistria, ecc.).
Si dedica frequentemente alla musica dei nostri giorni collaborando con compositori importanti ed eseguendo numerose opere in prima esecuzione. Di rilievo artistico per la sua formazione lo stretto rapporto avuto con il Maestro Camillo Togni, del quale è stato primo esecutore di “In Alter Zeit” e dell’integrale delle opere per chitarra sola. Recentemente ha avuto il piacere di essere invitato a suonare da Sylvano Bussotti, in un concerto per i suoi 75 anni, il suo brano per chitarra Rara eco sierologico. Nel 2004 gli viene assegnato il XV Premio “Beniamino Joppolo” Città di Patti (Messina) per gli alti meriti artistici raggiunti in campo musicale.
Suona su una chitarra realizzata appositamente per lui dal Maestro liutaio Antonino Scandurra.

Francesco Fiore, viola
Francesco Fiore, nato a Roma, ha compiuto i suoi studi presso il Conservatorio S. Cecilia di Roma, sotto la guida dei maestri Lina Lama e Massimo Paris. Si è successivamente perfezionato con il Maestro Bruno Giuranna presso la fondazione W. Stauffer di Cremona.
Vincitore di numerosi premi si è presto imposto come uno dei musicisti più interessanti dell’ultima generazione, intraprendendo una intensa attività concertistica quale ospite regolare delle più prestigiose Associazioni e Festival italiani: Roma, Accademia Nazionale di S. Cecilia, Istituzione Universitaria dei Concerti, Accademia Filarmonica; Milano, Società del Quartetto, Serate Musicali; Torino, Unione Musicale; Accademia Chigiana di Siena; Spoleto, Festival dei Due Mondi; Festival di Brescia e Bergamo; Settimane Musicali di Stresa; Bologna, Musica Insieme; Firenze, Venezia, Verona, Palermo, Padova e Perugia, Amici della Musica; G.O.G. di Genova; Vicenza e Vercelli, Società del Quartetto; Festival delle Nazioni di Città di Castello; Vicenza, Settimana musicale del Teatro Olimpico; Napoli, Settimane Internazionali di Villa Pignatelli, Teatro S. Carlo e Ass. Scarlatti; Festival Pontino di Sermoneta; Estate Musicale sul Garda; Bemus di Belgrado. La sua attività solistica e cameristica lo ha portato a collaborare con artisti come Salvatore Accardo, Boris Belkin (con i quali ha eseguito numerose volte la “Sinfonia Concertante” di W. A. Mozart), Uto Ughi, , Pierre Amoyal, Renata Scotto, Bruno Canino, Alfons Kontarskj, Alexander Mazdar, Michele Campanella, Andrea Lucchesini, Rocco Filippini, Alain Meunier, Bruno Giuranna, Franco Petracchi, Gabriele Pieranunzi, Rainer Kussmaul, Pavel Vernikov, David Lively.
E’ membro del Quartetto Accardo, con il quale ha recentemente riscosso vivissimi consensi di critica e pubblico con la prima esecuzione assoluta del Quartetto n. 5 di F. Vacchi, presso la Società del Quartetto di Milano.
Ha inciso numerosi CD per RCA, ASV, FONIT CETRA, FONÉ e MUSIKSTRASSE. Per quest’ultima ha realizzato la prima incisione mondiale del quartetto di Mercadante per viola solista ed archi, brano del quale aveva effettuato la prima esecuzione moderna al San Carlo di Napoli. Nel febbraio 2006 e nell’aprile 2007 sono stati pubblicati dalla rivista Amadeus due CD con l’integrale dei Quartetti con pianoforte di G. Fauré e con i Quintetti con clarinetto di Mozart e Brahms.
Ha partecipato alla registrazione televisiva di due Quartetti di L. Boccherini assieme al Maestro Salvatore Accardo, suonando la celebre viola Stradivari custodita presso il Palazzo Reale di Madrid, per un programma realizzato dalla NHK di Tokio, dedicato all’unico quartetto di strumenti Stradivari esistente al mondo.
Dal 1991 è prima viola dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma: il medesimo ruolo ha ricoperto anche presso l’Orchestra Filarmonica del Teatro alla Scala di Milano, presso l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, presso l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino e, invitato da Salvatore Accardo, nell’Orchestra da Camera Italiana.
Nel quadro dei Corsi Superiori Biennali è stato docente presso vari Conservatori (Santa Cecilia di Roma, Latina, Fermo ecc.). Attualmente è titolare di viola e musica da camera presso l’Istituto “Monteverdi” di Cremona.
Suona una viola Joseph Hill, Londra 1774, ed una viola d’amore Raffaele Fiorini, Bologna 1894.

CECILIA RADIC
Violoncellista italiana di origine croata, Cecilia Radic è uno dei più apprezzati interpreti della sua generazione. Affermatasi definitivamente nel 1996 con la vittoria del concorso internazionale “Premio Stradivari-Roberto Caruana”, da allora si è esibita in tutto il mondo, alternando con successo ruoli differenti quali quelli di solista, camerista e primo violoncello, e affrontando un repertorio straordinariamente vasto, da Bach a Berio.
Diplomatasi col massimo dei voti al Conservatorio di Milano nel 1992, ha avuto tra i suoi insegnanti Rocco Filippini, David Geringas, Mario Brunello e William Pleeth. Dopo aver conquistato numerosi premi in concorsi giovanili internazionali, debutta giovanissima come solista nel 1992 con l’Orchestra della Rai di Milano, con il concerto di Dvorak.
Sempre come solista ha suonato tra gli altri con l’Orchestra da Camera Italiana (con Salvatore Accardo), l’Orchestra Sinfonica Siciliana, i Filarmonici di Verona, l’Insieme Strumentale della Scala e la Balkan Symphony Orchestra.
Ha suonato per le maggiori stagioni musicali italiane, tra cui il Teatro alla Scala di Milano, il San Carlo di Napoli, l’Accademia Chigiana di Siena, la Filarmonica Romana, Settembre Musica e Unione Musicale di Torino, GOG-Carlo Felice di Genova, il Festival di Ravello, le Settimane Internazionali di Stresa, gli Amici della Musica di Firenze, Padova, Palermo, il Festival MiTo, le Serate Musicali e la Società dei Concerti di Milano.
La sua intensa attività internazionale la vede esibirsi, oltre che nelle più prestigiose sale europee (come la Royal Albert Hall, Gasteig, il Theatre des Champs Elysées), in Giappone (Suntory Hall, Tokyo Opera City, Bunka Kaikan Hall), Sud America (Teatro Coliseum, Buenos Aires) e negli Stati Uniti (New York Avery Fisher Hall, Lincoln Center), dove è stata per numerosi anni ospite dell’International Chamber Music Festival di Sarasota.
Collabora regolarmente con musicisti quali Salvatore Accardo, Bruno Giuranna, David Finckel, Laura De Fusco, Rainer Kussmaul, Isabelle Faust, Jennifer Frautschi, Gabriele Pieranunzi, Derek Han, Massimo Quarta, Wu Han, Roberto Cominati, Alessandro Carbonare e Franco Petracchi.
Nel 2004 ha fondato Estrio, con la violinista Laura Gorna e la pianista Laura Manzini.
Nell’autunno 2007 è stato pubblicato il loro primo CD per l’etichetta Foné, con trii di Schumann e Shostakovich. Estrio ha più volte suonato al Palazzo del Quirinale a Roma in diretta Radio 3, anche alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Ha inciso sia come solista che come camerista per etichette quali Decca, Chandos, Denon, CPO, Fonè, Amadeus. È del 2009 la sua incisione del Doppio Concerto di Vivaldi con Salvatore Accardo. Ha inoltre all’attivo svariate registrazioni radiofoniche (tra cui RAI, Radio della Svizzera Italiana) e televisive (Art’è).
Da diversi anni è primo violoncello dell’Orchestra da Camera Italiana e dei Solisti Filarmonici Italiani. Ha ricoperto il medesimo ruolo presso numerose orchestre, tra cui quelle di teatri come La Fenice di Venezia, il Regio di Torino e il San Carlo di Napoli.
Suona un violoncello Bernardel del 1837. È docente di violoncello presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “F.Vittadini” di Pavia.

Ingresso: € 25,00 – ridotto € 20,00