Duo violoncello e pianoforte

  1. BRAHMS   Sonata n. 1 in mi min. op. 38 \\ (1833-1897)

Allegro non troppo

Allegretto quasi Menuetto

Allegro

 

  1. PAGANINI  Variazioni di bravura su una corda sola

(1782-1840)   su temi dal Mosè di Rossini

(versione per violoncello di P. Tortelier)

 

***

 

  1. FRANCK   Sonata in la magg.

(1822-1890)   Allegretto ben moderato

Allegro

Recitativo-Fantasia (Ben moderato)

Allegretto poco mosso

 

VITTORIO CECCANTI violoncello

Studia violoncello con Natalia Gutman, Mischa Maisky e David Geringas. Diciassettenne, debutta come solista alla Musikverein di Vienna con il Concerto di Lalo e l’Orchestra della Radio, al Teatro San Carlo di Napoli con il Primo Concerto di Saint-Saens in diretta RAITV3 e in recital al Concertgebouw di Amsterdam. Inizia un’intensa carriera internazionale in Europa, Asia e Americhe. Suona da quindici anni in duo con Bruno Canino e con partner come Maxim Vengerov, Vadim Repin, Ivry Gitlis, Boris Berezovsky, Toby Hofmann, Jeffrey Swann. Dal legame con Sir Georg Solti nasce la passione per la direzione d’orchestra che perfeziona con Piero Bellugi e Martyn Brabbins per debuttare quindi alla guida della Scottish Chamber Orchestra. Invitato dal Presidente Lula come direttore musicale della brasiliana Orquestra Criança Cidadã, formata dai giovani delle favelas della città di Recife, registra un DVD trasmesso da TV GLOBE in 160 Paesi del mondo e dirige decine di concerti, tra cui quello in occasione dell’Assemblea della Confindustria Brasiliana per sei mila persone. È dedicatario ed esecutore di oltre un centinaio di opere in prima mondiale di compositori come Maxwell Davies, Berio, Saariaho, Sciarrino, Beamish, dall’Ongaro, Fedele, Vacchi, Sani. Numerose le incisioni discografiche, tra cui l’integrale delle opere per violoncello di Beethoven per Emi Classics, di Chopin per Brilliant Classics di Mendelssohn e di Fauré per Amadeus, di Davies in tre CD per Naxos.

“Il modo di suonare di Vittorio Ceccanti unisce allo stesso tempo poesia e temperamento. Le sue rare qualità lo rendono uno dei maggiori talenti del mondo musicale di oggi”  Natalia Gutman.

“Dalla prima volta che ho conosciuto Vittorio Ceccanti mi hanno impressionato la sua maturità e la sua intelligenza. È un musicista eccezionale, tecnicamente ed intellettualmente. È dotato di una straordinaria abilità strumentale e di una profonda percezione della musica” – Luciano Berio.

“Sono rimasto molto impressionato dal suo grande talento” – Sir Georg Solti.

 

MARCO VINCENZI

Genovese, si è diplomato in pianoforte col massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio della sua città, vincendo il premio per il miglior diploma dell’anno. In seguito ha studiato con Maria Tipo al Conservatorio Superiore di Ginevra, ottenendo il Prix de Virtuosité nel 1986; nello stesso anno si è diplomato in composizione e laureato in lettere moderne col massimo dei voti e la lode, discutendo una tesi su Dinu Lipatti, che è stata premiata dalla Fondazione Lipatti di Bucarest. Distintosi in numerosi Concorsi, ha vinto quelli internazionali di Stresa e della Sommerakademie del Mozarteum di Salisburgo. Svolge attività nei principali centri italiani, in Austria, Francia, Germania, Gran Bretagna, Olanda, Romania, Spagna, Svizzera e Stati Uniti, tenendo recitals e concerti con orchestra in alcune fra le più prestigiose sale europee. Ha preso parte a numerose esecuzioni integrali dell’opera pianistica di Chopin, delle Sonate di Beethoven, delle Sonate e dei Concerti di Mozart; con l’Orchestra di Roma e del Lazio diretta da Lu Jia ha inaugurato la Festa Europea della Musica 2002, eseguendo il Terzo Concerto di Beethoven in Piazza del Campidoglio. Molto attivo in ambito cameristico, collabora da anni con Cristiano Rossi, il Nuovo Quartetto Italiano, il Quartetto di Fiesole e altre formazioni di rilievo. Titolare di pianoforte principale presso il Conservatorio di Genova, direttore del Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni di Empoli e direttore artistico del Concorso pianistico internazionale “Arcangelo Speranza” di Taranto, ha progettato e curato i volumi Ferruccio Busoni e il pianoforte del Novecento e Drammaturgie musicali del Novecento. I suoi otto CD monografici (Lipatti, Wolf-Ferrari, Busoni, Pizzetti, Rota, Vieuxtemps, Respighi, Mozart-Busoni), tutti editi dalla Dynamic, sono stati recensiti molto favorevolmente dalle più importanti riviste europee ed americane: l’ultimo ha ottenuto critiche internazionali altamente elogiative e il prestigioso invito a suonare per i Concerti del Quirinale. Nel 2012 è uscito un suo CD mozartiano per Naxos ed è imminente un suo nuovo CD per Dynamic con l’integrale delle trascrizioni di Schubert-Busoni.

 

orari BUS da La Spezia

  • Via Fiume FFSS h.18.00
  • P.zza Europa Comune h.18.15
  • Via La Pianta cap.1 h.18.30

Ritorno al termine del concerto

Per prenotazioni: Meneghini tel 349/1560980