Quando
Mercoledì
14 agosto
Dove
Carro – Piazza della Chiesa
Ore
21.00
Programma
F.Mendelssohn Bartholdy
Trio in Re Minore Op.49
Molto allegro e agitato (Re Minore)
Andante con moto tranquillo (Si bemolle Maggiore) Scherzo. Leggero e vivace (Re Maggiore)
Finale. Allegro assai appassionato (Re Minore)
J.Brahms
Trio in Si Maggiore Op.8
Allegro con brio. Con moto (Si Maggiore)
Scherzo. Allegro molto (Si Minore). Trio: Meno Allegro (Si Maggiore)
Adagio non troppo (Si Maggiore)
Finale. Allegro molto agitato (Si Minore)
𝘋𝘖𝘔𝘌𝘕𝘐𝘊𝘖 𝘕𝘖𝘙𝘋𝘐𝘖 𝘷𝘪𝘰𝘭𝘪𝘯𝘰
𝘍𝘙𝘈𝘕𝘊𝘌𝘚𝘊𝘖 𝘋𝘐𝘓𝘓𝘖𝘕 𝘷𝘪𝘰𝘭𝘰𝘯𝘤𝘦𝘭𝘭𝘰
𝘖𝘙𝘈𝘡𝘐𝘖 𝘚𝘊𝘐𝘖𝘙𝘛𝘐𝘕𝘖 𝘱𝘪𝘢𝘯𝘰𝘧𝘰𝘳𝘵𝘦
Bio Musicisti
Domenico Nordio è uno degli acclamati musicisti italiani del nostro tempo. Si è esibito nelle sale più prestigiose (Carnegie Hall di New York, Salle Pleyel di Parigi, Teatro alla Scala di Milano, Barbican Center di Londra, Suntory Hall di Tokyo) e con orchestre quali la London Symphony, la National de France, l’Orchestre de la Suisse Romande, l’Orchestra Borusan di Istanbul, l’Enescu Philharmonic, la Simon Bolivar di Caracas, la Filarmonica di San Pietroburgo, la Sinfonica Nazionale della RAI. I suoi ultimi tour internazionali lo hanno visto impegnato, tra l’altro, al Concertgebouw di Amsterdam, al Teatro Colon di Buenos Aires, alla Sala Zaryadye di Mosca, alla Guild Hall di Riga, al Zorlu Center di Istanbul, al Festival di Tbilisi, alla Filarmonica di Vilnius, al NCPA di Mumbai, nella Sala San Paolo di São Paulo, allo Shanghai City Theater, al Melbourne Recital Centre. Allievo di Corrado Romano e di Michèle Auclair, nato a Venezia nel 1971, ex bambino prodigio (ha tenuto il suo primo recital a dieci anni), Domenico Nordio ha vinto a sedici anni il Concorso Internazionale “Viotti” di Vercelli con il leggendario Yehudy Menuhin Presidente di Giuria. Dopo le affermazioni ai Concorsi Thibaud di Parigi, Sigall di Viña del Mar e Francescatti di Marsiglia, il Gran Premio dell’Eurovisione ottenuto nel 1988 lo ha lanciato alla carriera internazionale: Nordio è l’unico vincitore italiano nella storia del Concorso. È Artista Sony Classical.
Orazio Sciortino è stato nominato Composer of the Year agli International Classical Music Awards 2024. Collaboracon importanti istituzioni musicali italiane ed estere: Teatro alla Scala di Milano, MiTo Settembremusica, Teatro La Fenice, 47 Festival dei Due Mondi di Spoleto, Cantiere di Montepulciano, Fondazione Arena di Verona, Cantiere Internazionale di Mon- tepulciano, Bologna Festival, Maggio Musicale Fiorentino, Sociedad Filarmonia di Lima, Festival di Ankara, Konzerthaus di Berlino, Megaron di Atene. Ha registrato per le case discografiche Dynamic, Bottega Discantica, Limen Music, Claves eSony Classical. Di recente uscita, nella doppia veste di direttore e solista, è il CD ” C.P.E. Bach – Piano Concertos and other works for solo piano” che Orazio Sciortino ha registrato con l’Orchestra di Padova e del Veneto e pubblicato dall’etichetta Hänssler Classic. Quest’ultimo lavoro discografico ha ricevuto la nomination agli International Classical Music Awards 2024. È stato nominato Krug Ambassador nel 2016. Insegna pianoforte al Conservatorio di musica “Luca Marenzio” di Brescia. Nutre una passione per la cucina e vive a Milano.
Francesco Dillon (Torino, 1973) ha al suo attivo una brillante carriera internazionale caratterizzata dall’originalità e varietà del repertorio esplorato. L’intensa attività solistica lo vede esibirsi su prestigiosi palcoscenici di tutto il mondo. Ha collaborato con i più prestigiosi direttori d’orchestra. Si diploma sotto la guida di Andrea Nannoni a Firenze, perfezionandosi con Anner Bijlsma, Mario Brunello, David Geringas e Mstislav Rostropovich. Studia inoltre composizione con Salvatore Sciarrino. Nel 1993 è tra i fondatori del Quartetto Prometeo, formazione cameristica di riconosciuta fama internazionale e vincitrice di numerosi premi, insignita del “Leone d’argento” alla carriera alla Biennale Musica di Venezia 2012. Dillon è inoltre membro stabile dell’ensemble Alter Ego con il quale viene regolarmente invitato nei maggiori festival di musica contemporanea in tutto il mondo. La sua passione per la musica da camera lo ha portato ad esibirsi con importanti interpreti Il profondo interesse da sempre coltivato per la contemporaneità lo ha portato a costruire solide collaborazioni con i maggiori compositori del nostro tempo, e con musicisti sperimentali di culto. Ha inciso per le etichette SONY, ECM, Kairos, Ricordi, Stradivarius, Die Schachtel, Mode e Touch. Ha registrato in prima assoluta le Variazioni di Salvatore Sciarrino, esecuzione premiata con il Diapason d’or, e la Ballata di Giacinto Scelsi, ambedue con l’Orchestra Nazionale della RAI. In duo con il pianista Emanuele Torquati ha realizzato tre cd di rarità schumanniane, l’integrale delle opere per violoncello di Franz Liszt e nel 2018 un un cd monografico di opere di Johannes Brahms per Brilliant Classics. Le sue mesecuzioni sono trasmesse prestigiose emittenti come, fra le altre, BBC, RAI, ARD, Radio France, ORF, ABC Australia, WDR. All’attività concertistica affianca anche esperienze didattiche in istituzioni quali il Royal College di Londra, l’Accademia Chigiana di Siena, Fondazione Santa Cecilia di Portogruaro, la Tokyo music University, l’Accademia Liszt di Budapest, il Conservatorio Cajkovskij di Mosca, la Pacific University (California), Untref-Buenos Aires, Manchester University.Dal 2020 Dillon è docente del Corso di Perfezionamento di Violoncello presso la Scuola di Musica di Fiesole. Dal 2010 al 2019 è stato il direttore arti- stico del Festival di musiche contemporanee “Music@villaromana” di Firenze e dal 2019 riveste lo stesso incarico presso il Festival “Castelcello” a Brunnenburg (Alto Adige).