Quando
Sabato
3 agosto
Dove
Carro, Piazza della Chiesa
Ore
21.00
Programma
Giacomo Puccini (1858-1924)
Sole e amore 2’30
Terra e mare 1’30
da La Bohème – Si, mi chiamano Mimì 5′
da Edgar – Questo amor vergogna mia 3′
Avanti Urania 1’30
Storiella d’amore 5’20
da Gianni Schicchi
O mio babbino caro 2’30
Era eguale la voce 2’30
In quelle trine morbide 2’50
da Manon Lescaut – Intermezzo, per pianoforte 4′
Ruggero Leoncavallo di
Duetto “e allora perché di’ tu m’hai stregato” 10′
Nino Rota
Da Napoli Milionaria – My little Butterfly… duetto del Soldato Johnny e Maria Rosaria 10′
𝘎𝘶𝘪𝘥𝘰 𝘋𝘢𝘻𝘻𝘪𝘯𝘪 𝘣𝘢𝘴𝘴𝘰
𝘎𝘦𝘴𝘶𝘢 𝘎𝘢𝘭𝘭𝘪𝘧𝘰𝘤𝘰 𝘴𝘰𝘱𝘳𝘢𝘯𝘰
𝘗𝘪𝘢𝘯𝘰𝘧𝘰𝘳𝘵𝘦 𝘊𝘭𝘢𝘶𝘥𝘪𝘢 𝘡𝘶𝘤𝘤𝘰𝘯𝘪
Bio Musicisti
𝐆𝐮𝐢𝐝𝐨 𝐃𝐚𝐳𝐳𝐢𝐧𝐢 (La Spezia, 1994) comincia giovanissimo lo studio del canto e dopo la maturità classica prosegue la propria formazione presso il Conservatorio di Parma A. Boito con Lucia Rizzi ed il pianista Riccardo Mascia. Attualmente continua a perfezionarsi con il maestro Sherman Lowe. Inizia l’attività artistica come corista all’interno di importanti teatri e fondazioni quali La Scala di Milano, Carlo Felice di Genova, Teatro Puccini di Torre del lago. Nel 2017 è vincitore nella categoria emergenti del 68° concorso AsLiCo grazie al quale segue numerose Masterclass ed avvia la carriera solistica. Debutta diversi ruoli nel circuito di Opera Lombardia: nel 2017 Marullo da “Rigoletto” con la direzione di Pietro Rizzo e la regia di Elena Barbalich; nel 2018 Don Alvaro de “Il viaggio a Reims” con la direzione di Michele Spotti e la regia di Michal Znaniecki; nel 2020 Albert nel “Werther” di J. Massenet per la regia di Stefano Vizioli e direzione di Francesco Pasqualetti. Con AsLiCo ha anche debuttato in Pocket Opera “Traviata” il ruolo di Giorgio Germont diretto da Jacopo Brusa, con la regia di Roberto Catalano, Dancairo e Belcore nelle
produzioni di Opera Domani entrambe dirette da Azzurra Steri. Si riconferma nuovamente vincitore del concorso AsLiCo nel 2022 per il ruolo del titolo nel Don Giovanni di W. A. Mozart. Ha debuttato inoltre il Dottor Maatesta nel “Don Pasquale” di G. Donizetti per il Festival di città Sant’Angelo con la regia di Manuel Renga e la direzione di Alessandro Mazzocchetti, nell’opera contemporanea Mal di Terra di Silvio Bartoli diretto da Biagio Micciulla con la regia di Giulia Olivieri, il Marchese da “La locandiera” di Salieri e Uberto de “La serva padrona” di Pergolesi. Ha partecipato alle attività dell’Accademia “Rodolfo Celletti” 2019, del 45° Festival della valle d’Itria, del rARo Festival di Arezzo con Donato Renzetti, dell’Orchestra della Magna Grecia nei “Carmina Burana” di C. Orff diretti da Michele Nitti e del Teatro Comunale di Ferrara selezionato direttamente da Leone Magiera per debuttare nel ruolo di Don Giovanni e del Conte d’Almaviva ne “Le nozze di Figaro”.
Il soprano 𝐆𝐞𝐬𝐮𝐚 𝐆𝐚𝐥𝐥𝐢𝐟𝐨𝐜𝐨, nata nel 1996 inizia gli studi musicali all’età di 11 anni suonando il flauto traverso presso la scuola Secondaria di Primo grado ad indirizzo Musicale “Andrea Cesalpino”. Affianca gli studi di Liceo Artistico a quelli canori sotto la guida del M° Silvia Vajente. Frequenta il conservatorio di Como dove nel 2019 consegue la laurea triennale in Canto lirico con votazione 110 e lode sotto la guida del M° Patrizia Patelmo.
Partecipa a Masterclass con maestri e registi tra cui Roberto Scandiuzzi, Roberto Servile, Mariella Devia, Davide Garattini, Henning Brockhaus, Patrizia Pace, Leone Magiera, Jonathan Brandani. Vince il premio speciale Luciano Pavarotti al Concorso internazionale Spiros Argiris, il secondo premio al Concorso internazionale Luciano Neroni, il primo premio borsa di studio al Concorso Mario Orlandoni, la IX edizione del Concorso internazionale Fausto Ricci per il ruolo di Norina, e la 73esima edizione del Concorso internazionale As.Li.Co per il ruolo di Zerlina. Debutta il ruolo di Lauretta nel Gianni Schicchi di Giacomo Puccini al Teatro Spazio 89 a Milano con la Regia di Gianmaria Aliverta. A partire dal 2019 collabora con As.li.co interpretando il ruolo di Adina nell’opera L’elisir d’amore di G. Donizetti per il progetto Opera Domani con la direzione del M. Azzurra Steri e la regia di Manuel Renga presso molti teatri italiani tra cui il Teatro Sociale di Bergamo, Ponchielli di Cremona, Alighieri di Ravenna, Olimpico di Roma, Diana di Napoli, Arcimboldi di Milano, Teatro Regio di Parma. Interpreta nuovamente Adina nell’opera Elisir d’amore di G. Donizetti nella stagione del Rapallo Opera Festival, con la regia di Henning Brockhaus e la direzione del M. Aldo Salvagno. Nel 2020 è Maria Roaria nell’opera studio Napoli Milionaria di Nino Rota presso il Teatro del Giglio di Lucca, Teatro Verdi di Pisa e il Teatro Goldoni di Livorno, con la regia di Fabio Sparvoli e la bacchetta di Jonathan Brandani. Nel 2022 è Sophie in Werther al teatro Verdi di Pisa e Norina in Don Pasquale per OperaEtruria e presso il teatro Marruccino di Chieti. Nel luglio 2022 sarà Zerlina nel Don Giovanni al Teatro Comunale di Ferrara e ancora in ottobre per il circuito Opera Lombardia. Nel giugno 2023 torna al teatro Comunale di Ferrara per il debutto nel ruolo di Susanna nelle Nozze di Figaro di W.A.Mozart. Nello stesso anno fa il suo debutto nel ruolo di Gilda nel Rigoletto.