Berman-Bacchetti

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Quando

Sabato
14 agosto

Dove

Carro

Piazza della Chiesa

Ore

ore 21.00

Programma

W.A. Mozart Sonata K304
L.v.Beethoven Sonata op. 31 n° 3
P.I.Ciajkowsky Serenata Malinconica
C.Saint Saens Rondò Capriccioso
P.DeSarasate Carmen Fantasy

Biografia

Pavel Berman studia alla Scuola Centrale di Musica del Conservatorio di Mosca e successivamente al Conservatorio Tchaikovsky con Igor Bezrodniy. All’età di sette anni il suo debutto pubblico con la Gorky Philarmonic Orchestra e da quel momento comincia a sviluppare un vasto repertorio, esibendosi in Unione Sovietica, dando recital ed apparendo con orchestre come l’Orchestra di Stato dell’URSS e la Filarmonica di Mosca. Berman prosegue i suoi studi con Dorothy DeLay alla Juilliard School di New York e poco dopo avviene l’incontro con Isaac Stern che ha indubbiamente segnato in profondità la sua creatività musicale; la sua maturità artistica trova inoltre la sua radice profonda nel lavoro musicale con suo padre, il leggendario pianista Lazar Berman. Nel 1990 vince il Primo Premio e Medaglia d’Oro al Concorso Violinistico Internazionale di Indianapolis, la Giuria riconobbe nel suo stile una miscela di tecnica brillante e raffinata interpretazione e il pubblico ne apprezzò la classe. Il Premio Speciale per la migliore interpretazione dei Capricci di Paganini e della Sonata di Ysaye, gli permise inoltre di fare il suo debutto discografico con la Koch International. In precedenza, all’età di soli diciassette anni, aveva vinto il Secondo Premio al Concorso Violinistico Internazionale ‘Paganini’ di Genova (1987). Berman si è esibito con prestigiose orchestre quali la Dresden Staatskapelle, l’Atlanta Symphony, la Dallas Symphony, la Miami Philarmonic, l’Indianapolis Symphony Orchestra, la Praga Symphony, la Royal Philarmonic di Liverpool, la Beijing Philharmonic e i Berliner Sinfoniker. Ha tenuto concerti nelle più prestigiose sale quali la Carnegie Hall di New York, Théâtre des Champs Elysées e Salle Gaveau di Parigi, Herkulesaal di Monaco, Auditorio Nacional di Madrid, Bunkakaikan di Tokyo, Sala Grande del Conservatorio di Mosca, Teatro Rex di Buenos Aires, Palais des Beaux Arts di Bruxelles, Teatro alla Scala, arco della Musica di Roma, Conservatorio Verdi di Milano. Ha collaborato con musicisti quali David Soyer, Gustav Rivenius, Nabuko Imai, Alexandr Kniazev, Alexandr Rudin, Andras Schiff ed altri artisti dello stesso calibro. Una nuova fase si è aperta nel 1997 quando è diventato Direttore Musicale della Kaunas Chamber Orchestra in Lithuania. Fra i progetti artistici, la prima registrazione dei 24 Capricci di Paganini orchestrati in un unico brano per violino e orchestra d’archi da un compositore lituano e dedicato a Pavel Berman. E’ nel Consiglio Direttivo della ‘Fondazione Aurora’ di Mosca, nel quale svolge attività di pianificatore di eventi culturali e per la quale effettua concerti in tutta la Russia. Parallelamente alla collaborazione con la Kaunas Symphony Orchestra, si esibisce in veste di solista e direttore con la Lithuanian Orchestra, la St. Georges Strings Orchestra e i Virtuosi di Mosca. Berman insegna presso l’Accademia Internazionale ‘Incontri col Maestro’ di Imola e suona il violino Antonio Stradivari ‘Maréchal Berthier’ 1716 ex Napoleone.

Andrea Bacchetti ancora giovanissimo ha raccolto i consigli di Karajan, Magaloff, Berio, Horszowski, Siciliani. Debutta a 11 anni a Milano nella Sala Verdi con i Solisti Veneti diretti da C. Scimone. Da allora suona più volte in Festival Internazionali – Lucerna, Salisburgo, Belgrado, Santander, Tolosa (Piano aux Jacobins), Lugano, Sapporo, Brescia e Bergamo, Bologna, La Roque d’Anteron (Radio France), Milano (MI.TO), La Coruña (Festival Mozart), Bruxelles (Hulencourt Festival) Pesaro, Cervo, San Pietroburgo (Palaces Festival), Bellinzona, Ravenna, Ravello, Santiago de Compostela (cicle de Piano A. Brage), Varsavia (Beethoven Festival), Parigi (La Serre d’Auteil), Bad Worishofen, Spoleto, Husum, Murten Classics Città del Guatemala (Bravissimo Festival) – e presso prestigiosi centri musicali – Konzerthaus (Berlino); Salle Pleyel, Salle Gaveau, Rudolfinum Dvorak Hall (Praga); Teatro Coliseo (Buenos Aires); Rachmaninoff Saal per la Moscow State Philharmonic Society (Mosca); Arts Center, Kuhmo e Lotte Concert Hall (Seoul); Auditorium Nacional de España (ciclo di Scherzo e CNDM), Teatro Real, Fundación March (Madrid); Fundação Gulbenkian (Lisbona); Hamarikyu Asahi Hall, Toppan Hall e Musashino Concert Hall, Bunka Kaikan (Tokyo); De Warande (Anversa); Sociedad Filarmonica (Lima); Mozarteum Brasileiro e Cultura Artistica (São Paulo); Parco della Musica (Roma); Zentrum Paul Klee (Berna); Casa della Musica (Quito); Gewandthaus (Lipsia).

In Italia è ospite delle maggiori orchestre ed enti lirici, e di tutte le più importanti associazioni concertistiche. All’estero ha lavorato con numerose orchestre – Lucerne Festival Strings, Camerata Salzburg e Salzburg Chamber Soloists, RTVE Madrid, Sinfónica de Asturia, Oviedo, OSCYL, Valladolid; ORF, Vienna, MDR Lipsia, Kyoto Simphony Orchestra, Sinfonica di Tenerife, SWKO Pforzheim, Filarmonica della Scala, OSI Lugano, Sinfonica del Estado de Mexico, RTL Lubiana, Cappella Istropolitana, Bratislava, Russian Chamber Philarmonic St. Petersburg, Dubrovnik Symphony Orchestra, Philarmonique de Nice et de Cannes, Prague Chamber Orchestra, ORF Vienna, Philarmonie der Nationen, Amburgo, Enesco Philarmonic di Bucarest, e con direttori come Bellugi, Guidarini, Venzago, Luisi, Zedda, Manacorda, Panni, Petitgirard, Burybayev, Pehlivanian, Grazioli, Sanguineti, Toyama, Urbansky, Gullberg Jensen, Nanut, Lü-Ja, Justus Frantz, Baungartner, Valdes, Renes, Goldstein, Bender, Bisanti, Ceccato – solo per citarne alcuni.

Incide per Sony Classical e fra la sua ampia discografia sono da ricordare il SACD con le sonate di Cherubini (Penguin Guide UK Rosette 2010) e “The Scarlatti Restored Manuscript” (RCA Red Seal) vincitore dell’ICMA 2014 nella categoria “Baroque Instrumental”. Di Bach le “Invenzioni e Sinfonie” (CD del mese, settembre 2009, “BBC Music Magazine”), “The Italian Bach” (CD del mese, maggio 2014, “Record Geijutsu”) e “Keyboard Concertos BWV 1052 – 1058” con l’Orchestra Nazionale della RAI (CD del mese, maggio 2016 “Musica”).

Si dedica con passione alla musica da camera; proficue le collaborazioni con partner come R. Filippini, Prazak Quartet, Maxence Larrieu, Quartetto d’Archi e Strumentisti della Scala, Quartetto di Cremona, Quatour Ysaye, Sestetto Stradivari dell’Accademia di Santa Cecilia, Antonella Ruggero. Compositori come Vacchi, Boccadoro, Del Corno – fra gli altri – gli hanno dedicato brani.