
Quando
4 agosto
Dove
S. Stefano Magra, Piazza della Pace
Ore
ore 21.00

𝐏𝐫𝐨𝐠𝐫𝐚𝐦𝐦𝐚
I. Stravinsky
Suite Italienne, per violoncello e pianoforte
Introduzione / Serenata / Aria / Tarantella /
Minuetto e Finale
A. Schnittke
Sonata n. 1 per violoncello e pianoforte, Op. 129
Allegro appassionato / Adagio mesto /
Presto con fuoco
S. Rachmaninoff
Sonata in Sol Minore per violoncello
e pianoforte, Op. 19
Lento, Allegro moderato / Allegro scherzando /
Andante / Allegro mosso
𝐁𝐢𝐨𝐠𝐫𝐚𝐟𝐢𝐚
Ettore Pagano
Vincitore nell’edizione 2025 del prestigioso Premio Abbiati assegnato dalla Critica Musicale italiana e dell’autorevole Classeek Award agli ICMA (International Classical Music Awards), ha iniziato lo studio del violoncello a nove anni. Allievo dell’Accademia Chigiana sotto la guida di Antonio Meneses e David Geringas, ha frequentato la Pavia Cello Academy con Enrico Dindo e l’Accademia W. Stauffer di Cremona.
Ha terminato il corso di Laurea triennale al Conservatorio di S. Cecilia a Roma ottenendo il massimo dei voti, lode e menzione. Attualmente segue i corsi di Jens Peter Maintz all’Universitaet der Kuenste di Berlino. Dal 2013 ad oggi gli è stato assegnato il primo premio assoluto in oltre 40 concorsi nazionali e internazionali.
Collabora con importanti direttori d’orchestra, è invitato a suonare in recital su importanti ribalte internazionali sia in recital sia come solista con orchestre in tutta Europa, Kuwait, Oman e Stati Uniti d’America. Significativi sono il debutto a marzo 2025 nella stagione dell’ Accademia Nazionale di S. Cecilia al Parco della Musica di Roma, e gli inviti nel 2023-24 dell’ Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI come solista. Di rilevanza internazionale nel 2025 sonoil premio “Una vita nella Musica – Giovani” del Teatro La Fenice di Venezia e gli inviti alla serie di concerti Stars and Rising Stars, a Monaco di Baviera e Stars von Morgen alla Brucknerhaus di Linz. Suona un violoncello Ignazio Ongaro affidatogli da Setaro.
Massimo Spada
Si avvicina allo studio del pianoforte all’età di sei anni. Nel 2005 si diploma con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Santa Cecilia di Roma, sotto la guida del M° Pieralberto Biondi. Successivamente, perfeziona la sua formazione presso l’Accademia Pianistica di Imola “Incontri col Maestro”, studiando con il M° Boris Petrushansky e il M° Riccardo Risaliti, e prosegue gli studi all’Accademia di Santa Cecilia sotto la guida del M° Benedetto Lupo e del M° Stefano Fiuzzi. Durante la sua crescita artistica, partecipa a masterclass di perfezionamento con maestri del calibro internazionale.
La sua carriera concertistica si distingue per la capacità di combinare grandi classici del repertorio pianistico con opere di compositori meno conosciuti. Ha calcato palcoscenici di prestigiosi festival sia in Italia che all’estero, esibendosi in luoghi quali il Parco della Musica di Roma, il Festival MiTo di Torino, i “Festival Internazionali per la Pace” ad Assisi, la “Sagra Malatestiana” a Rimini, e altre rassegne importanti.
Nel 2008, è stato scelto dall’Accademia Pianistica di Imola per partecipare alla maratona pianistica “32 Pianisti per 32 Sonate”, eseguendo l’integrale delle sonate di Ludwig van Beethoven a Bologna e Imola. Oltre al repertorio classico, è fortemente impegnato nella promozione della musica contemporanea. Vincitore di numerosi concorsi pianistici, tra cui il Concorso “J. S. Bach” di Sestri Levante, il Concorso “Rospigliosi” di Lamporecchio e il “Premio Sergio Cafaro”, Spada è anche attivo nel campo della didattica. È docente di pianoforte presso il Conservatorio Morlacchdi Perugia e, dal 2020, insegna a Roma presso Avos Project, scuola che ha contribuito a fondare e di cui è direttore artistico.