Tutto Schumann

Robert Schumann
Märchenbilder per viola e pianoforte. op. 113
’ Nicht schnell – Lebhaft – Rasch – Langsam, mit melancholischem Ausdruck’
Robert Schumann
3 romanze per oboe e pianoforte. op. 94
’Nicht schnell – Einfach innig – Nicht schnell’
Robert Schumann
Märchenerzählungen per clarinetto, viola e pianoforte. op. 132
’Lebhaft, nicht zu schnell – Lebhaft und sehr markiert – Ruhiges Tempo, mit zartem Ausdruck – Lebhaft, sehr markiert’

Gledis Gjuzi nasce nel 1995 alla Spezia. Intraprende gli studi del pianoforte all’età di 5 anni sotto la guida di Liala Sassi e, giovanissima, è ammessa al Conservatorio “Giacomo Puccini” della Spezia nella classe del M° Fabrizio Giovannelli, conseguendo il diploma nel luglio del 2015. Ha partecipato come pianista collaboratrice in masterclass di musicisti del calibro di Cristiano Rossi, Ilija Marinković, Giovanni Pasini, Giulio Plotino, Elisa Tomellini, Giovanni Scaglione e altri.
Si esibisce regolarmente con diverse formazioni cameristiche: in duo con il violista Ignazio Alayza, con il quale collabora stabilmente da diversi anni e insieme vincitori di numerose borse di studio e concorsi nazionali, in trio, quartetto e quintetto d’archi e fiati. Attualmente frequenta il primo anno del biennio di specializzazione in Musica da Camera presso il conservatorio “Arrigo Boito” di Parma nella classe del M° Pierpaolo Maurizzi.

Rebecca Roda ha conseguito il diploma accademico di secondo livello in oboe nel 2015 presso il Conservatorio “G. B. Martini” di Bologna con Marino Bedetti.

Nel maggio 2014 si è aggiudicata il primo premio della 25a edizione della borsa di studio “Giorgio Girati” e nello stesso anno si è esibita come solista nel Concerto per oboe e orchestra op.9 n° 2 di Albinoni, con l’orchestra della Regia Accademia Filarmonica di Bologna. Ha partecipato a masterclass di Luca Vignali, Christoph Hartmann, Francesco Di Rosa e di Tomasz Gubański dell’Akademia Muzyczna di Poznań (Polonia), dove ha trascorso l’anno 2014-2015 in Erasmus. Come membro delle orchestre Sinfonietta dell’Accademia e CoOperate ha partecipato a festival e rassegne a Poznań e a Varsavia, sostenendo anche prime parti, come nella Sinfonia n.4 op.120 di Schumann e nella Suite n.1 op.46 dal Peer Gynt di Edvard Grieg. Attualmente frequenta il biennio superiore di musica da camera presso il Conservatorio di Parma e come componente dell’ensemble da camera e quello di musica contemporanea dell’istituto, sotto la direzione di Pierpaolo Maurizzi e Danilo Grassi, ha preso parte alla 34a edizione del Bologna Festival – Il Nuovo l’Antico. .

Veronica Nosei, nata a Sarzana nel 1994, ha iniziato a studiare clarinetto all’età di 9 anni e nel 2005 è entrata nel Conservatorio di musica G. Puccini della Spezia nella classe del M° Agostino Damele, presso cui si è diplomata a pieni voti nel settembre del 2014 e con cui si sta attualmente specializzando. Ha partecipato a masterclass tenute dai maestri R. Parisi, P. E. Angeli, A. Carbonare, L. Lucchetta, R. Morales, J. Widmann e E. M. Baroni.

È attiva in varie formazioni cameristiche, come il duo con il pianista Matteo Bogazzi e ensemble vari che comprendono collaborazioni ed esibizioni al Teatro Carlo Felice di Genova e un settimino con cui si è esibita in concerti e rassegne fra Liguria e Toscana, ottenedo premi e riconoscimenti.
Ha collaborato con l’Orchestra da Camera della Spezia e, nel 2015, con l’Accademia Gheorghe Dima (Cluj-Napoca, Romania), dove ha eseguito il Requiem di Mozart sotto la direzione di Federico Bardazzi. Fa parte del La Spezia Clarinet Choir, dell’Ensemble di Musica Contemporanea e dell’Orchestra del Conservatorio, con la quale ha eseguito nel giugno 2015 da solista il Concerto per clarinetto di Mozart, diretta dal M° Giovanni Di Stefano. Nel dicembre 2015 ha eseguito, per la stagione invernale della Società dei Concerti della Spezia il Quintetto op. 16 di Beethoven per pianoforte e fiati con i maestri Vincenzi e Rossero e l’Ottetto D803 di Schubert con i maestri Giannarelli e Tedone.

Ignazio Alayza, nato 1994, dopo aver iniziato lo studio del violino durante la scuola primaria, intraprende quello della viola all’età di 14 anni. Si diploma con il massimo dei voti e la lode nell’ottobre 2014 presso il Conservatorio della Spezia con il M° Fabrizio Merlini e attualmente frequenta il secondo anno del biennio di specializzazione. Ha frequentato corsi e masterclass anche all’estero con maestri quali Barış Kerem Bahar e Kate Hamilton presso il Conservatorio, Gulnara Naziullina (Accademia Ismagilov di Ufa, Fed. Russa), Giovanni Pasini (Campus musicale Lunigiana a Pontremoli) e Maxim Rysanov (masterclass Aurora Chamber Music a Trollhättan, Svezia). Si esibisce spesso in formazioni cameristiche (in particolare con la pianista Gledis Gjuzi) e collabora con varie formazioni orchestrali, come l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, il Teatro dell’Opera Giocosa di Savona e l’Orchestra del Tigullio di Chiavari. È inoltre docente di violino e viola nell’ambito del progetto GOSP, finanziato dalla Fondazione Carispezia presso cui svolge anche mansioni organizzative.

 

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