Gli strumenti di Paganini

1° parte: Lo sviluppo della tecnica violinistica fino a Paganini

Valerio Giannarelli violino,
Marco Montanelli cembalo,
Paolo
Ognissanti violoncello

Arcangelo Corelli (1653-1713):
Sonata XII in re minore. Follia
Adagio-Allegro-Adagio-Vivace-Allegro-Andante-Allegro-Adagio-Allegro

Francesco Maria Veracini (1690-1768):
Sonata n. 8 in mi minore
Allegro-Ritornello (Largo e staccato, Cantabile)- Giga (Allegro)

Giuseppe Tartini (1692-1770):
Sonata in sol minore. Il Trillo del Diavolo
Larghetto affettuoso-Tempo giusto-Sogni dell’Autore: Andante, Allegro assai, Trillo del Diavolo

Valerio Giannarelli
Nato a La Spezia nel 1968, studia sotto la guida del M. Marco Lenzi fino al diploma conseguito presso il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma con il massimo dei voti nel 1986.
Prosegue gli studi con il M. Felice Cusano frequentando parallelamente i corsi del M. Boris Belkin
presso l’Accademia Musicale Chigiana di Siena e quelli del M. Smhuel Askenazij presso il
Mozarteum di Salisburgo.
HA collaborato e collabora con numerose orchestre (spesso come prima parte) tra le quali:
Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, Orchestra Filarmonica della Scala, Orchestra da
Camera di Fiesole, Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova, Orchestra della Svizzera Italiana.
In occasione del duecentocinquantesimo anniversario della morte di Antonio Stradivari è stato invitato ad esibirsi con il violino Stradivari “Cremonese 1715” di proprietà del Comune di Cremona.
E’ primo violino dell’Ensemble Hyperion con il quale in quindici anni di attività ha effettuato oltre cinquecento concerti in tutta Europa, collaborando spesso in formazioni cameriste con solisti quali: Mario Ancillotti, Daniel Binelli, Enrico Bronzi, Riccardo Crocilla, Federico Guglielmo, Monica Hugget, Emma Kirkby, Juan Josè Mosalini.
E’ titolare della classe di violino presso il Conservatorio “Niccolò Paganini” di Genova.

PAOLO OGNISSANTI
si è diplomato nel 1988 in Violoncello all’Istituto Musicale “L.Boccherini” di Lucca sotto la guida del Prof. Silvano Massoni. Si è perfezionato con i Maestri Amedeo Baldovino e Franco Maggio Ormezowsky e Andrea. Nannoni. Collabora con numerose Orchestre come l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino l’Orchestra A. Toscanini di Parma e ‘I Filarmonici di Torino’ e in qualità di Primo violoncello come l’Orchestra “A. Scarlatti” della R.A.I. di Napoli, l’ O.F.I. (Orchestra Filarmonica Italiana), l’Orchestra da camera “Gli “Archi Italiani”, Orchestra Haydn di Bolzano. Dal 1997 è il Primo violoncello CittàLirica Orchestra (Orchestra del Secondo Polo Lirico Toscano) e dal 1996 è chiamato come Primo violoncello nell’orchestra del Festival Pucciniano. Svolge anche una intensa attività solistica con l’Orchestra da Camera Luigi Boccherini di Lucca dove ricopre il posto di Primo violoncello. Oltre all’impegno con varie orchestre la sua attività è rivolta alla Musica da Camera, in particolar modo al Quartetto d’archi e al Trio con pianoforte; infatti dal 1991al 1997 è stato il Violoncello del Quartetto d’archi “DEGAS” e del “Trio di Pisa” con il quale si è perfezionato sotto la guida dei Maestri Piero Farulli e Andrea Nannoni all’Accademia Musicale Chigiana a Siena e ai Corsi di Perfezionamento di Fiesole con il M° Milan Skampa; e sempre all’Accademia Musicale Chigiana a Siena e ai Corsi di Perfezionamento di Fiesole con il “Trio di Trieste”. Nel 2001 insieme alle prime parti di CittàLirica Orchestra ha costituito il Sestetto d’archi”ARTE’ con il quale si è esibito in importanti stagioni Musicali riscuotendo ottimi consensi di pubblico e di critica. Nel 2008 è stato invitato partecipando, in qualità di Primo violoncello con l’Orchestra dell’Opera di Shangai, alla Turandot sotto la bacchetta del Maestro Lu Jia al Gran Teatro Nazionale di Pechino. E’ risultato idoneo al concorso riservato per i Conservatori per l’insegnamento di Violoncello. E’ stato docente di Violoncello presso l’Istituto Musicale ‘V. Bellini’ di Catania, al Conservatorio di ‘G. Verdi’ di Como e al Conservatorio di Musica ‘A. Scontrino’ di Trapani, attualmente è titolare della cattedra di Violoncello presso il Conservatorio di Musica ‘N. Paganini’ di Genova.

Marco Montanelli è nato alla Spezia. Ha studiato pianoforte nella sua città con R. Martucci e successivamente a Pisa con G. Semeraro, diplomandosi nel 1984 presso il Conservatorio P. Mascagni di Livorno. Si è quindi dedicato alla musica antica, intraprendendo lo studio del clavicembalo sotto la guida di B. Petrucci presso il Conservatorio G. Puccini della Spezia e diplomandosi con il massimo dei voti nel 1994. Nel 1997 ha conseguito la laurea in Discipline delle Arti, Musica e Spettacolo (DAMS) presso l’Università degli Studi di Bologna ottenendo il massimo dei voti e la lode. Si è perfezionato al clavicembalo con G. Murray, G. Kiss, F. Lanfranco, F. Haas, P. Erdas, ed in pratica del basso continuo e musica di insieme con F. Cera, D. Bragetti, J. Christensen. Collabora come continuista presso vari Corsi Internazionali di musica antica (dal 1996 ad oggi per l’Ass. F. Romani di Moneglia, Nervi Musei in Musica nel 2005, ecc.). Dal 2003 collabora, in qualità di direttore e insegnante di esercitazioni orchestrali, musica antica e musica da camera, con l’Orchestra e Coro Giovanili della Lunigiana. Nel 2004 ha tenuto uno stage sull’interpretazione della musica antica presso l’Accad. Mus. G. B. Viotti di Grosseto. Dal 2005 cura la direzione artistica della stagione Musica Antica in Val di Vara. Tiene lezioni e lezioni – concerto presso varie Istituzioni Didattiche pubbliche e private. Oltre ad essere membro fondatore, direttore artistico, clavicembalista e cantore del gruppo vocale Il Convitto Armonico, svolge attività concertistica in Italia e all’estero, sia come solista che in varie formazioni da camera (tra cui Concerto Antiquo, Baschenis Ensemble La Spezia, Hyperion, Carlo Felice Ensemble, Collegium Pro Musica, In Tabernae Musica ecc.) con alcune delle quali ha collaborato a registrazioni discografiche. Suona un clavicembalo copia da Giusti costruito da R. Mattiazzo. All’attività artistica affianca l’insegnamento.

2° parte: La Musica per mandolino e chitarra

Carlo Aonzo mandolino –
Fabrizio Giudice, Chitarra

Nicolo’ Paganini
Sonata per Rovene M.S. 14
Arietta (Introduzione: Largo) – Andante Sostenuto – Andantino Brillante

Raffaele Calace
Polonese op. 36

Fabrizio Giudice
Serenata (dedicata a Carlo Aonzo)
Allegretto -Andante- Allegro non troppo

Nicolo’ Paganini
Sonata concertata M.S. 2
Allegro spiritoso – Adagio, assai espressivo – Allegretto con brio, scherzando

Carlo Aonzo, si esibisce regolarmente in Europa e negli Stati Uniti dove si è affermato quale principale divulgatore del mandolino classico. Diplomato in mandolino con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio “C. Pollini” di Padova, ha collaborato con la Filarmonica del Teatro alla Scala di Milano, I Pomeriggi Musicali di Milano, L’Orchestra Sinfonica dell’Emilia Romagna, il Teatro Carlo Felice di Genova, il Teatro Lirico di Cagliari, l’Orchestra Sinfonica di Cannes, la Nashville Chamber Orchestra (USA). Ha vinto, tra gli altri, il primo premio “Vivaldi” alla Vittorio Pitzianti National Mandolin Competition di Venezia, e il primo premio alla Walnut Valley National Mandolin Contest, Winfield, Kansas. Ha registrato per la americana Mel Bay, un concerto-video sulla storia del repertorio per mandolino solo (Carlo Aonzo: Classical Mandolin Virtuoso). Ha realizzato due progetti storico-discografici legati al repertorio italiano di fine ‘800: “Serenata” con Beppe Gambetta (chitarra arpa) e “Traversata” con David Grisman (mandolino americano). Nel 2007 ha presentato con successo il l’album “Kaze” in Giappone in una tournèe con il chitarrista Katsumi Nagaoka. Nel 2008 l’album “Il Mandolino Italiano nel Settecento” in duo con Elena Buttiero, spinetta.E’ titolare di numerosi corsi di insegnamento e divulgazione tra i quali il corso annuale a partecipazione internazionale a New York e dal 2006 l’Accademia Mandolinistica Internazionale Italiana.Come ricercatore si occupa delle origini e della storia del proprio strumento, ha collaborato con il New Grove Dictionary of Music and Musicians ed ha curato edizioni musicali per la casa editrice Bèrben. Ha tenuto conferenze sull’iconografia dello strumento presentate in importanti istituzioni quali la Boston University e il Museo Nazionale degli strumenti musicali di Roma.

FABRIZIO GIUDICE chitarraIniziati gli studi sotto la guida del padre, li ha proseguiti con Anselmo Bersano, diplomandosi brillantemente nel 1988 presso il Conservatorio “Paganini” di Genova e vincendo il premio come miglior diplomato dell’anno in chitarra al concorso Petrini Zamboni di Cesena. Ha seguito corsi di Guillermo Fierens, Stefano Grondona , Frédéric Zigante, Angelo Gilardino e, presso l’Accademia Chigiana di Siena, con Oscar Ghiglia, ottenendo la borsa di studio e il diploma di merito.Ha studiato Analisi e Composizione con Alfio Fazio e seguito corsi di interpretazione della musica ell’ottocento su strumenti originali con il duo Maccari- Pugliese presso la Scuola Civica di Milano.E’ risultato vincitore e premiato in qualità di solista in numerosi concorsi nazionali ed internazionali . E’docente presso il conservatorio “Bonporti” di Riva del Garda sez. staccata di Trento. Ha suonato da solista e in varie formazioni in numerose città, in Italia e all’estero, tra cui: Mosca (Moscow International Performing Art Center), Tokyo e Budapest (Istituti italiani di cultura), Bruxelles (Teatro Beaux Arts),St Malò, Vitre, St. Aubin , Mayet, Aschaffenburgh, Roma (Chiostro del Bramante), Spoleto (Teatro Melisso nell’ambito del Festival dei due mondi), Siena (Accademia Chigiana), Cesena (Teatro Comunale), Vercelli (Festival Rosetta), Genova (Teatro Carlo Felice e Casa Paganini), Ajaccio e Varazze (Festival Internazionali del mandolino), Bruges, Lille, München (Festival internazionali di poesia) e a vari festival chitarristici (Lagonegro, Massa , Trisobbio, Dozza, Noli Milano palazzina liberty ,Carpi etc) . Ha collaborato con musicisti e personalità del mondo dello spettacolo come Arnoldo Foà , Ugo Pagliai e Paola Gassman, Omero Antonutti ,Paola Pitagora, Giampiero Reverberi, Mike Marshall ,Gianni Morandi, Pietro Borgonovo, Carlo Aonzo e Beppe Gambetta , Claudio Guidetti Sergio Maifredi, Giorgio Gallione, Andrea Liberovici, Gianluca Campi tra gli altri. Dal 1989 suona regolarmente nel Duo Novecento con il flautista Gianluca Nicolini . Si è dedicato alla riscoperta e rivalutazione dell’opera del chitarrista genovese Pasquale Taraffo (1887-1937), del quale ha ricostruito e riscritto numerosi brani solistici direttamente dalle incisioni discografiche dell’epoca. Ha partecipato ai concerti celebrativi in suo onore tenuti a Genova (Palazzo Ducale) e Milano (Palazzina Liberty), su iniziativa della rivista musicale “Il Fronimo”. Nel 2004 ha pubblicato un cd da solista per l’etichetta “Philarmonia” dal titolo Pasquale Taraffo e il suo tempo e un volume con le partiture di Taraffo per le Edizioni Musicali Sinfonica .Incisioni e registrazioni 2003 CDROM multimediale Anselmo BersanoPH3E018 tre brani di A.Bersano chit F Giudice CD : 2004 CD Pasquale Taraffo e il suo tempo PH4P019 Philarmonia musiche di Taraffo- Llobet- Tarrega -Barrios Mangorè chitarra sola F Giudice2005 CD duo Novecento PH5P027 Philarmonia musiche di Castelnuovo -Tedesco , Castèrède ,Basevi Giudice Piazzolla Chitarra e flauto (Gianluca Nicolini)1998 Devega DL1011 CD Con le spalle al mare musiche di A.Nicolini con Chitarra flauto clarinetto voci fisarmonica violoncello F Giudice ha inoltre collaborato come chitarrista classico nei cd di Gianni Morandi( il tempo migliore Sony 2006) cd dei Rondò veneziano (Honey moon 1999Koch-La Piazza 2002 Baby records)

Per maggiori dettagli vedi “Biglietteria e Info” sulla Homepage