Chitarra, clarinetto e archi

Sabato 20 luglio h.21,00 Ameglia loc. Cafaggio Necropoli Preromana

Chitarra, clarinetto e archi

Michele Carulli clarinetto, Salvatore Carulli chitarra,

Quartetto Diogenes; Stefan e Gundula Kirpal violini, Alba Gonzales i Becerra viola,

Stephen Ristan violoncello

 

  1. Paganini Due Movimenti dal Quartetto n.1 per Archi

L.v.Beethoven Duo n.3 per Clarinetto e Violoncello

J.Kreutzer Trio per Violino, Clarinetto e Chitarra

B.Carulli Duo op. 51 per Clarinetto e Chitarra

M.Paganini Notturno per Violino, Viola, Violoncello e Chitarra

K.Kreutzer Quartetto per Clarinetto, Violino, Viola, Violoncello

N.Paganini Quartetto per Archi n.2

 

Michele Carulli

Nato a Gravina in Puglia nel 1958 ha studiato clarinetto al Conservatorio E.R. Duni di Matera. Nel 1976 a seguito del Diploma conseguito “Cum Lode”, il direttore Raffaele Gervasio lo nomina Professore dello strumento presso lo stesso Istituto. Contemporaneamente sotto la guida del Maestro Gervasio aveva iniziato gli studi di composizione finalizzati alla Direzione d’Orchestra. Ha seguito i corsi di perfezionamento presso “L’Accademia Musicale Chigiana” di Siena, con il M° Giuseppe Garbarino che termina nel 1978 con il “Diploma d’Onore” (massimo riconoscimento). Negli anni 1978-1979 si aggiudica 3 premi internazionali (Valentino Bucchi, Città di Ancona e Giovan Battista Viotti) che lo proiettano in una carriera solistica internazionale. Trasferitosi a Milano per proseguire gli studi di composizione e direzione d’Orchestra presso il Conservatorio G.Verdi, studia con i Maestri Castaldi (Pianoforte), Lorenzini (composizione) e Taschera (Direzione d’orchestra). Nel 1979 su proposta di Claudio Abbado entra nell’orchestra del “Teatro alla Scala” di Milano. Nel 1983 si trasferisce a Torino dove entra a far parte dell’Orchestra Sinfonica della RAI come “clarinetto solista”. Prosegue intanto anche gli studi di Direzione d’Orchestra ed ottiene il “diploma di perfezionamento superiore” dell’Accademia Musicale Pescarese nel 1991 (Docente Donato Renzetti). Nello stesso anno è invitato ai prestigiosi corsi di perfezionamento di Tanglewood su invito della Boston Symphony Orchestra, ed ottiene un piazzamento al concorso internazionale di direzione d’orchestra di Berlino. Ancora nello stesso anno avviene il debutto come direttore nella stagione dell’Orchestra sinfonica di Budapest nell’omonima città. Segue la sua orma “triplice” attività di solista del suo strumento, direttore d’orchestra nonché di docente presso il Conservatorio di Milano. Negli anni 1996 – 1998 diviene “Direttore Assistente” dell’Orchestra Sinfonica di Torino, nel frattempo divenuta Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI. In quella funzione collabora con Direttori quali, tra gli altri, Carlo Maria Giulini, Lorin Maazel, Giuseppe Sinopoli e vi dirige numerosi concerti e riprese radio-televisive. Di Giuseppe Sinopoli diventa “assistente personale”, funzione che lo porta a co-preparare concerti e produzioni operistiche presso i Teatri “San Carlo” di Napoli, “Comunale” di Firenze, “la Scala” di Milano, La “Semperoper” di Dresda e la Staatsoper di Vienna. Il 1998 è l’anno della scelta: con la nomina a “Direttore Associato”al teatro dell’Opera di Roma interrompe l’attività strumentale per dedicarsi pienamente all’attività direttoriale. Intraprende così una carriera internazionale che lo porta a dirigere in Europa, Stati Uniti, Giappone. Tra i complessi diretti si annoverano, tra gli altri, la Boston Symphony, la Spokane Symphony, la Tokjo Philharmonic, la Nagoja Philharmonic, l’Ensemble Kanazawa, la Seuol National Symphony, le orchestre del “San Carlo”, della “Fenice”, l’Orchestra regionale Toscana, la Sinfonica Siciliana, l’Orchestra di Padova e del Veneto, le Orchestre della radio di Monaco, Saarbrücken e Francoforte, la Staatskapelle Weimar, la “Bernen Symphonie Orchester”, la”Staatsorchester” di Praga.

 

 

Salvatore Carulli inizia lo studio della chitarra all’età di 8 anni e prosegue gli studi al conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari sotto la guida di Sante Tursi. Successivamente si perfeziona presso il conservatorio “A.Vivaldi” di Alessandria sotto la guida di Frederic Zigante conseguendo la laurea di secondo livello con il massimo dei voti. Premiato in concorsi nazionali e internazionali di chitarra (Clara Wieck di Altamura, primo premio città di Asti, secondo premio città di Voghera, secondo premio Euterpe 2008 – Corato, primo premio città di Casamassima) ha svolto masterclasses con Oscar Ghiglia, Lorenzo Micheli e Lucia Pizzutell. Svolge attività concertistica in rassegne e per associazioni musicali del Piemonte e della Puglia come solista, in formazioni da camera e in orchestra in Italia e all’estero. Suona su una chitarra del liutaio Luigi Locatto del 2011 un repertorio che va dal rinascimento alla musica moderna e si dedica alla didattica.

 

Diogenes Quartet

Fondato a Monaco nel 1998, il quartetto ha avuto la sua fase di preparazione con importanti quartetti come il Quartetto Amadeus e il Quartetto LaSalle. Oltre ai capolavori del repertorio classico-romantico, il repertorio del quartetto si concentra su composizioni sconosciute e contemporanee. Coltivano una stretta relazione artistica con il compositore Pierre-Dominique Ponnelle, di cui recentemnente hanno eseguito la prima del suo Third String Quartet. Il loro itinerario comprende non solo il Festival di Mozart di Würzburg e il Festival de

Radio France et Montpellier, ma anche frequenti tournèe in vicini e lontani. Da segnalare la tournèe in Messico e regolari tour in Spagna, dove tra l’altro eseguiranno il Concerto per Quartetto e orchestra di Bohuslav Martinů.

L’ensemble ha anche una speciale passione per i programmi di crossover, come il programma “A Dream of Brahms”, suonato insieme al quartetto jazz del violinista Max Grosch. Molto importante per loro è la diffusione della musica ai bambini e ai giovani, e hano intrapreso molti progetti con questo obiettivo. La discografia del Diogene Quartet è nutrita e molto varia. Tra le varie cose, hanno prodotto un set completo dei Quartetti di Schubert

per l’etichetta Brilliant Classics.

 

ORARI BUS DA LA SPEZIA

(Ritorno alla fin del concerto)

VIALE AMENDOLA COOP IL FARO 19.30

P.ZZA EUROPA COMUNE 19.45

VIA LA PIANTA 20.00