Domenico Nordio

Recital del violinista Domenico Nordio

Domenico Nordio violino, Federico Lovato pianoforte

Musiche di G.Faurè, C.Debussy, F.Schumann

Domenico Nordio è uno degli acclamati musicisti del nostro tempo. Allievo di Corrado Romano e di Michèle Auclair, nato a Venezia nel 1971, ex bambino prodigio (ha tenuto il suo primo recital a dieci anni), Domenico Nordio ha vinto a sedici anni il Concorso Internazionale “Viotti” di Vercelli con il leggendario Yehudy Menuhin Presidente di Giuria.  Le sue ultime apparizioni includono, tra i tanti, concerti a Concertgebouw di Amsterdam, alla Filarmonica Enescu di Bucarest, al Teatro Municipal di Rio de Janeiro, al Teatro Colon di Buenos Aires, alla Sala Tchaikovsky di Mosca e al Zorlu Center di Istanbul.  Apprezzato camerista, Nordio è molto attento alla musica di oggi e ha tenuto a battesimo brani di Semini, Donatoni (Duo per violino e viola nella Settimana Musicale Senese), Boccadoro («Cadillac Moon» eseguito con l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari e registrato dal vivo per Rai Trade), Dall’Ongaro (“La zona rossa”) e Molinelli («Zorn Hoffnung Gesang”, in prima assoluta in occasione del Concerto Finale del Concorso di Composizione «2 Agosto» con l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna). Domenico Nordio è un artista Sony Classical. I suoi ultimi CD includono Respighi e Dallapiccola con Muhai Tang e la Filarmonica Toscanini di Parma.

Federico Lovato è nato nel 1976 e ha studiato pianoforte col padre e con Ezio Mabilia, diplomandosi nel 1995 presso il Conservatorio “B. Marcello” di Venezia col massimo dei voti, lode e menzione speciale al merito. Nel 1997 presso lo stesso Conservatorio consegue brillantemente anche il diploma in violoncello. In seguito sotto la guida di Piero Rattalino ottiene i Diplomi di Concertismo presso l’Accademia “S. Cecilia” di Portogruaro e “Incontri col Maestro” di Imola, e prosegue poi la sua formazione artistica per la musica da camera con B. Greenhouse, M. Flaksman e gli interpreti del “Trio di Parma”. Federico Lovato ha intrapreso un’intensa attività concertistica che lo ha portato a suonare ripetutamente in Francia, Slovenia, Croazia, Polonia e Germania, in prestigiose sale quali il “Mali Theatre” di Varsavia, la “Gasteig Konzertsaal” di Monaco di Baviera, la casa natale di U. Wolf a Slovenigradec, in rassegne come il Festival dei Giovani Virtuosi di Lubiana, dove ha registrato dal vivo per la televisione slovena. In Italia si è esibito in diverse città tra cui Milano (Teatro delle Erbe), Bologna (Sala Mozart), Roma (Chiesa di S. Giorgio al Velabro), L’Aquila (Teatro S. Filippo), Venezia (Circolo Artistico e Scuola Grande di S. Giovanni Evangelista), Piacenza, Livorno. Ha collaborato in veste di solista con diverse orchestre.